HOME / TAPPE TRACCIATO / TAPPA 18
Partenza:
Mezzano Scotti
Arrivo:
Bobbio
Distanza:
9,1 Km
Si tratta di una breve tappa, di pochi chilometri; in lontananza si intravvede già, infatti, l’abitato di Bobbio, punto di arrivo di tutto l’itinerario colombaniano.
Si propone di muoversi in mattinata, per aver tempo di visitare Bobbio e anche per consentire la domenica, ai pellegrini che lo desiderano, di partecipare alla santa Messa presso l’Abbazia di San Colombano (h. 10.00) o presso il Duomo (h. 11.15).
Il cammino parte da Mezzano dietro l’Albergo Ristorante Ranella, lungo la Vecchia Strada di Moione, per proseguire poi lungo la strada Centomerli-Degara. L’asfalto lascia in breve spazio a una mulattiera in salita, che si segue fino ad arrivare, dopo circa 250 m, a un primo bivio dove si tiene a sinistra e, dopo altri 300 m, a un secondo bivio, dove si prende di nuovo la strada a sinistra. Si avanza per altri 700 m ritrovando l’asfalto in strada Centomerli, che si segue poi voltando a destra fino ad attraversare, a circa 2 km dalla partenza, la frazione Centomerli, in origine cella monastica intitolata a Saint Omer. Proseguendo quindi per circa 1,5 km, si supera il piccolo abitato di Degara e si procede diritto, fino a confluire nella Strada di Lagobisione.
La strada, che si prende a sinistra, conduce in circa 4 km di costante leggera discesa fino a Bobbio. Il percorso è molto tranquillo e silenzioso e raro è il passaggio di qualche veicolo. Alla folta boscaglia si alternano vasti prati verdi, punteggiati di cascine, che aprono l’orizzonte sul paesaggio circostante. il panorama abbraccia anche i monti che si elevano sull’altro versante della valle e il fiume che scorre sul suo fondo. Continuando a scendere si possono intravvedere, in lontananza, le prime case di Bobbio.
Alla fine della strada, voltando a destra, ci si immette sul lungo viale che conduce in lieve salita fino alla meta. Dopo aver superato sulla sinistra la basilica della Madonna dell’Aiuto e sulla destra l’ospedale, si arriva in piazza San Francesco e la si attraversa diritto, intravvedendo sulla sinistra, oltre il giardino pubblico, l’edificio del trecentesco convento francescano. Passando accanto alla fontana posta al centro della piazza, si entra quindi in contrada di Porta Nuova, che si percorre per un centinaio di metri fino a svoltare nella prima traversa a destra, la stretta e breve via del Pozzo, oltre la quale si presenta l’elegante colonnato che chiude il retro dell’abbazia di San Colombano.
Da questo lato del complesso, che si apre sul giardino di piazza Santa Fara, si può accedere al chiostro e ai vari musei che lo attorniano: Museo dell’Abbazia, Museo della Città, Museo del Novecento, con la ricca collezione pittorica Mazzolini. L’ingresso principale è invece sul lato opposto, nella piazza dedicata al Santo, che si raggiunge anche dall’esterno passando lungo il fianco della chiesa.
La visita non può che concludersi all’interno della basilica, nella cripta con al centro il sarcofago rinascimentale della tomba di San Colombano, meta di ininterrotto pellegrinaggio attraverso i secoli. A corredo della tomba si trovano pure importanti testimonianze artistiche, come le lastre sepolcrali longobarde degli abati Attala e Bertulfo, successori di Colombano, sulle pareti a fianco dell’altare, o la pregevole cancellata medievale in ferro battuto che racchiude uno dei lati della cripta, o ancora l’esteso mosaico pavimentale del XII secolo, con scene delle crociate, che precede la scalinata d’ingresso.
IAT Bobbio (Ufficio Turistico Bobbio e Val Trebbia)
Piazza San Francesco
29022 Bobbio
tel 0523962815
fax 0523936666
e-mail: iat.bobbio@sintranet.it
fb: IAT Bobbio
per gli orari di apertura: www.comune.bobbio.pc.it
A circa 400 mt dal percorso tra Mezzano Scotti e Bobbio
Agriturismo La Ginestra
Località Lagobisione, 2, 29022 Bobbio PC
cell.: 3381493200
Ostello Comunale di Palazzo Tamburelli
Contrada dell’Ospedale, 12
29020 Bobbio (PC)
per prenotazioni
tel 0523/962813 – cell.:3484416179
email: biblioteca@comune.bobbio.pc.it
38 posti letto suddivisi in 9 camere
Costi: € 16,00 in multipla, SGL 40 €, DBL 46 €, gruppi
(minimo 10 persone) 14 € a persona,
+ tassa di soggiorno 0,50 € a testa per notte (uso lenzuola + telo doccia compreso nel prezzo).
Casa accoglienza Le Grazie
Piazza Santa Fara
16 posti in camerate con bagno in comune
Prezzi a notte a persona per l’estate:
Da 1 a 4 persone € 22,00
Da 5 a 8 persone € 18,00
Da 9 a 16 persone € 15,00
Possibilità di uso cucina
(i prezzi invernali subiscono variazioni)
Per prenotazioni:
mail: duomodibobbio@gmail.com – tel. 3475389566
A 800 mt dal centro, lungo il fiume Trebbia, area sosta dotata di 70 stalli, con sbarra di accesso automatizzato e parchimetro all’ingresso (accettate banconote, tagliando da esporre). Sono presenti colonnina elettrica (a pagamento) a 4 prese non per tutti gli stalli, tavoli e panche per picnic. Punto carico acqua e 5 lavelli per stoviglie, scarico su griglia.
Eletto Borgo più bello d’Italia nel 2019, Bobbio è un luogo che mescola sapientemente le numerose attrattive storiche e architettoniche con il contesto paesaggistico. Sorto presso un’ansa del fiume Trebbia, ai piedi del monte Penice, da secoli è punto di passaggio di santi, pellegrini, commercianti ed eserciti. Bobbio è indissolubilmente legato alla figura di San Colombano, monaco missionario irlandese vissuto tra il VI e il VII secolo.
Il monastero di Colombano, fondato dal santo, fu uno dei più importanti centri monastici d’Europa, famoso in epoca medievale soprattutto per lo Scriptorium, tra i più attivi dell’antichità. Oggi da visitare sono l’Abbazia con il mosaico pavimentale di XII secolo, le tombe dei primi abati e il Museo.
Il Duomo, dedicato a Santa Maria Assunta, fu fatto erigere nel 1073 e fu sede vescovile sino al 1989, quando la Diocesi di Bobbio è stata aggregata a Piacenza.
A poca distanza dal centro il Ponte Gobbo, o Ponte del Diavolo, è il simbolo più conosciuto del paese. Sorto in epoca romana e più volte ricostruito, è formato da 11 arcate di dimensioni variabili e rappresenta il punto di passaggio sul Trebbia della Via degli Abati. Secondo alcuni studiosi il ponte è raffigurato da Leonardo Da Vinci nel suo dipinto più famoso, la Gioconda.
Il Castello Malaspina Dal Verme è una possente costruzione quadrangolare costruita nel XIV secolo per volere di Corradino Malaspina; situata in posizione elevata nella parte alta del paese fornisce una vista panoramica sul paesaggio circostante.
STATIO PEREGRINORUM
Piazza Duomo 7
Orario di apertura:
Lunedì 9:00 – 12.30
Mercoledì 9:30 – 12:30
Venerdì 9:30 – 12.00 e 15.30 – 18:30
Sabato 9:30 – 12:30
telefono 0523 936219
email:duomodibobbio@gmail.com oppure info@latrebbia.it
(oppure chiamando la Segretaria Signora Antonella Losini +39 3391878806)
IAT Bobbio (Ufficio Turistico Bobbio e Val Trebbia)
Piazza San Francesco
tel 0523962815
e-mail: iat.bobbio@sintranet.it
fb: IAT Bobbio
per gli orari di apertura: www.comune.bobbio.pc.it