Il Cammino di San Colombano è un progetto di turismo sostenibile. L’obiettivo principale dei membri è quello di incoraggiare le persone di tutte le età ed estrazione sociale alla scoperta del patrimonio culturale europeo, e di percorrere il Cammino di Colombano a piedi, in bicicletta, visitando luoghi e siti di interesse storico, archeologico, culturale.
Il Cammino si sviluppa attraverso borghi storici e insediamenti in aree rurali, montane e lacustri, piccoli centri di grande pregio. Il progetto coinvolge le comunità locali e le amministrazioni incoraggiando ad accogliere i pellegrini ed a fornire informazioni su servizi e pernottamento.
L’eredità di Colombano e dei suoi compagni comprende l’Abbazia di Bangor, molte città e villaggi della Bretagna segnati dal suo passaggio fino ai giorni nostri, le fondazioni monastiche in Luxeuil, nei suoi dintorni (Annegray e Fontaine) e, dove ha vissuto per 20 (venti) anni, le città di Bregenz e San Gallo in prossimità del Lago di Costanza, dove Gallo rimase fino alla morte e la città di Bobbio con la sua abbazia.
I viaggi di Colombano sono stati ampiamente documentati, e comprendono anche altri siti, per tradizioni o ipotesi storiche, tra cui la Cornovaglia (Regno Unito), la Borgogna, la Francia orientale e la valle del Reno.